• Pubblicata il
  • Autore: Alex59
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Depravazione pura - Ragusa Trasgressiva

Cominciamo dall'inizio.
Il sesso è una delle manifestazioni più straordinarie della vita.
Ognuno ha i suoi codici ed il suo stile, i suoi gusti e le sue scelte.
Io non ho limiti.
Sono sposato da ventanni con una giovane puledra che ha a sua volta un bisogno vitale di sesso.
Eppure stavamo crollando nella nostra reciproca monotonia. Gesti scanditi, ritmi sempre uguali e poi la noia.
Per anni abbiamo convissuto con i nostri desideri inespressi e repressi.
Poi la svolta.
I primi approcci con qualche sito, fino al primo incontro, poi il secondo, il terzo e così via.
A noi piace tutto, fatto bene e senza paranoie.
Ci piace andare in autostrada e scoprire il vasto mondo dei camionisti.
Mi piace offrire mia moglie ai nerboruti ed infoiati uomini nei loro automezzi ed io attendere fuori, ascoltando mia moglie che fotte e poi aggiungermi ad essi e far esplodere le fantasie più perverse.
Una sera di due anni fa in prossimità di Lagonegro abbiamo parcheggiato ed abbiamo notato una decina di camionisti intenti a sistemarsi per la notte.
Al bar è stato facile farsi notare: indugiare con il caffè, pronunciare qualche frase, ostentare una gonna cortissima che metteva a nudo il culo di mia moglie e gli sguardi strozzati di due camionisti che se la mangiavano con gli occhi.
Ho lasciato sola mia moglie facendo finta d'andare in bagno ed al mio ritorno l'ho trovata che chiacchierava con i due tipi.
Me li presentò, erano della provincia di arezzo ed andavano verso la Sicilia.
Uno in particolare era un bel tipo sulla quarantina, brizzolato con pizzetto e un jeans che metteva in evidenza un bel pacco. L'altro un po' più anziano era un biondo alto quasi un metro ed ottanta.
Decidemmo di fumare una sigaretta ed ad un mio cenno mia moglie si è diretta verso il bagno, seguito all'istante dal biondo.
Io e l'altro abbiamo acceso le sigarette e parlato un po' del suo lavoro, sempre di corsa, sempre su è giù.
Dopo qualche secondo mia moglie ci chiama e già capico cosa avesse fatto.
Trovammo il biondo col cazzo di fuori e Lei che mi chiedeva il permesso di iniziare un pompino.
L'assenso fu leggermente ritardato.
Dissi "ma forse è meglio togliersi dal WC?".
Nemmeno a dirlo fummo invitati a salire sul camion, ma non dentro la cabina, bensì dietro.
Si spalancarono le porte e dentro c'èra la merce; scatolino ben sistemati.
I due fecero spazio ed accesero la luce che dal cabinato si profondeva verso la parte posteriore.
In pochi secondi ci spogliammo ed iniziò un quartetto coi fiocchi.
I due la presero davanti e dietro; leccarono ogni centimetro del suo corpo denudato ed io che pregustavo l'orgia con malcelato distacco.
Mi sistemai a terra con mia moglie ben piazzata con la sua figa sopra la mia bocca che iniziava a slinguettarsi dentro e fuori. A quel punto il primo camionista si posizione dietro ed allargando il culo incomincia a penetrarla in una figa sbrodolante e con me che da sotto assaporavo figa e cazzo in un solo boccone.
La mia lingua saettava come una pialla sul legno levigando il cazzo del camionista che così penetrava fulmineo la figa di mia moglie.
Il biondo posizionatosi davanti si impegnava in una chiavata da bocchino memorabile.
Mia moglie era ormai in preda alla goduria e mi ringraziava di essere suo marito, così aperto alle sue voglie.
Vedendomi sbocchinare il nerboruto camionista assestava colpi sempre più forti e con mia somma meraviglia il biondo preso da una libidine inusitata incomincia a farmi una sega........ continua

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05/04/2012 23:10

Fabio

Molto bello

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